Cracovia è considerata il centro culturale della Polonia. La sua importanza storica l’ha portata a svilupparsi come una città d’arte a tutti gli effetti. Durante il periodo in cui era capitale del Paese, architetti da tutto il mondo e soprattutto dall’Italia durante il periodo rinascimentale, vennero chiamati ad abbellire il centro storico. La tradizione culturale non si è spenta negli anni e nel 1879 è stato fondato il Museo Nazionale di Cracovia che ad oggi è il più grande ed importante dell’intero paese. Il museo è composto da ben dodici sezioni dislocate per tutta la regione della Piccola Polonia. Questo articolo a cura del team di Tourismidea, vi spiega nel dettaglio tutte le sezioni che compongono il Museo Nazionale di Cracovia.
1) Sede centrale del Museo Nazionale di Cracovia:
La sede principale del Museo Nazionale di Cracovia è situata nelle vicinanze del campus della prestigiosa Università delle Scienze e delle Tecnologie (AGH), a circa 600 metri dal Planty. Questo imponente edificio la cui costruzione è iniziata nel 1934 e si è conclusa solamente nel 1989 a seguito di varie interruzioni, oltre a contenere tutti gli uffici amministrativi del Museo, ospita 3 collezioni permanenti riguardanti:
– La Galleria dedicata alle armi e alle uniformi dell’esercito polacco
– una Galleria dedicata alle Arti Decorative
– una Galleria riguardante l’arte polacca del XX secolo.
La sede del Museo Nazionale di Cracovia ospita anche ampi spazi per collezioni temporanee.
2) Galleria Sukinniece: Galleria dell’arte polacca del XIX secolo
Una delle sezioni più importanti del Museo Nazionale di Cracovia è situata nel Sukiennice, l’antico Palazzo del Mercato dei Tessuti, situato nella piazza centrale di Cracovia. Questa importante sede del Museo Nazionale ospita la Galleria riguardante l’arte polacca del XIX secolo. Tra le opere custodite, spiccano quelle appartenenti alla corrente del romanticismo polacco. All’interno del museo, infatti, si trovano opere di Piotr Michałowski e di Jan Matejko, tra i maggiori esponenti della suddetta corrente artistica. Nel museo è presente anche una sezione dedicata al celebre ritrattista italiano Marco Bacciarelli. Per coloro che desiderino rilassarsi dopo la visita, raccomandiamo il Cafè Szal, caratteristico bar situato sulla terrazza del Palazzo.
3) Museo di Emeryk Hutten-Czapski: Numismatica
La numismatica è lo studio specifico della moneta e proprio ad essa è dedicata la più ampia sezione del Museo Nazionale di Cracovia. All’interno di un elegante Palazzo di stile neo-classico, situato a pochi metri dall’Università Jagellonica, infatti, una galleria interamente dedicata al Conte Emeryk Hutten-Czapski, importante elemento dell’aristocrazia polacca ed esperto di numismatica, nonché collezionatore di monete. Le sue collezioni sono esposte e possono essere osservate dai visitatori. All’interno del palazzo vengono inoltre svolte conferenze e workshop riguardanti la numismatica.
4) Padiglione Czapski: Museo dedicato a Józef Czapski
All’interno del Complesso del Museo di Emeryk Hutten-Czapski, nel giardino adiacente al palazzo, è stato costruito un moderno padiglione dedicato alla figura di Józef Czapski, nipote del celebre Conte esperto di numismatica. Józef Czapski fu un pittore, scrittore e critico d’arte che visse dal 1896 al 1993. Nella sua vita quasi secolare, è ricordato principalmente per essere uno dei massimi esponenti del Kapismo, corrente artistica polacca influenzata nata sotto l’influenza del post-impressionismo e soprattutto del pittore francese Paul Cézanne. All’interno del padiglione, oltre alla collezione permanente dedicata a Czapski, si potranno trovare anche uno spazio per le collezioni permanenti, una sala letture ed un cafè in stile francese. I visitatori potranno inoltre usufruire di una graziosa terrazza da cui si può godere di una ottima vista sul Palazzo Czapski.
5) Casa di Jan Matejko:
In pieno centro storico, sull’ul. Florianska, sorge la casa di famiglia di uno dei più celebri pittori della storia polacca, Jan Matejko. Ad oggi, la casa ospita un museo biografico al cui interno sono custoditi oggetti e piccole opere d’arte collegate alla figura di Jan Matejko. Di Matejko si ricordano particolarmente le magnifiche raffigurazioni di battaglie e eventi storiche. Questa sezione del Museo Nazionale di Cracovia ospita ad oggi, oltre alla collezione permanente riguardante la vita del pittore, delle stanze in cui vengono insegnate lezioni di arte e dove vengono organizzati degli workshop riguardanti l’arte rivolti ai bambini.
6) Casa Szołayski: dedicata a Feliks Jasieński
La Casa Szołayski è un palazzo di due piani affacciato sulla pittoresca piazza Szczepański, a pochi passi dalla Piazza del mercato centrale. All’interno del museo è contenuta la collezione privata del mecenate Feliks Jasieński. Eccentrico collezionista d’arte di famiglia aristocratica, Jasieński si affermò all’inizio nel 900′ come una delle figure più importanti nei circoli artistici della città di Cracovia. Egli accrebbe la sua collezione d’arte viaggiando in angoli diversi del mondo e rimase soprattutto colpito dall’arte giapponese. Jasieński fu inoltre uno dei maggiori donatori verso il Museo Nazionale di Cracovia e ad oggi il museo Casa Szołayski è a lui dedicato. Il museo oltre ad ospitare la collezione permanente di Feliks Jasieński comprende un centro di informazioni per i visitatori, un negozio dedicato al museo ed un elegante cafè.
7) Museo Czartoryski: Galleria d’arte antica
Questo museo, situato a fianco della Porta di Florianska, ha una storia che parte da lontano. Esso nacque infatti all’inizio del IX secolo grazie ai finanziamenti della principessa e collezionista d’arte Izabela Fleming Czartoryska. A seguito della fallita rivoluzione di Novembre contro l’Impero Russo, la principessa fu costretta a fuggire in Francia e portò con se la sua vasta collezione di arte antica. Nel 1876, la collezione d’arte tornò a Cracovia e venne aperta al pubblico. Ad oggi il museo ospita un’importante Galleria di Arte antica, tra cui spicca anche un piccolo museo egizio.
8) Libreria Czartoryski: Collezione privata della famiglia Czartoryski
La libreria Czartoryski, situata in ul. Marka 17, a pochi passi dalla piazza del mercato centrale, ospita una vasta collezione privata di libri della nobile famiglia Czartoryski. La libreria, fondata nel 1770 dal principe Adam Kazimierz Czartoryski e sua moglie Izabela Fleming Czartoryska è una delle più antiche di tutta la Polonia. La sua storia è travagliata, infatti, la famiglia Czartoryski fu costretta a fuggire a seguito della fallita rivoluzione di Novembre contro l’Impero Russo. La collezione tornò a Cracovia solo nel 1876, insieme alla collezione d’arte antica contenuta nel Museo Czartotyski.
9) Museo biografico di Karol Szymanowski (a Zakopane)
Il Museo Nazionale di Cracovia comprende anche delle sedi distaccate dalla città di Cracovia. Tra le cime dei Monti Tatra, nella graziosa cittadina di Zakopane, sorge infatti la “Villa Atma”, una casetta di legno molto particolare. La particolarità della Villa è che al suo interno è stato allestito un museo interamente dedicato a Karol Szymanowski, il più grande compositore polacco dopo Frederic Chopin. All’interno del museo potrete ripercorrere la biografia del pianista, osservando oggetti legati alla sua vita con ovviamente la sua musica in sottofondo. Nella “Villa Atma” vengono organizzati inoltre concerti e workshop riguardanti la musica classica.
10) Casa di Józef Mehoffer
In ul. Krupnicza 26, a circa 300 metri dal Planty, si trova un palazzo dove abitò per molti anni della sua vita l’artista polacco Józef Mehoffer. Mehoffer fu un famoso pittore e decoratore ed uno dei massimi esponenti della corrente artistica “Giovane Polonia”. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1946 anche a causa degli eventi scaturati dall’occupazione tedesca del paese che segnarono molto il pittore, gli eredi cercarono di mantenere vivo il suo ricordo iniziando ad allestire un museo in sua memoria. Nel 1996, a seguito del passaggio di proprietà dagli eredi di Mehoffer allo Stato, si ebbe l’apertura ufficiale di questa sede del Museo Nazionale di Cracovia.
11) Palazzo del Vescovo Erazm Ciołek: Arte dell’antica Polonia dal XII al XVIII secolo
Eretto tra il 1501 ed il 1503, il Palazzo del Vescovo Erazm Ciolek è un mix tra diversi stili architettonici, tra cui spiccano lo stile rinascimentale del portone e quello gotico delle colonne e del vestibolo. Il palazzo è situato a pochi passi dal Castello di Wawel, in ul. Kanonicza, una delle più pittoresche dell’intera città. Dopo anni in cui è stato adibito a diverse funzioni, tra cui ospitare uffici governativi e persino un carcere durante il periodo di dominazione austriaca, nel 1996 la proprietà passò nelle mani del Museo Nazionale di Cracovia. A seguito di diverse ristrutturazioni, nel 2007 il museo ha aperto al pubblico, ospitando come collezione permanente una Galleria riguardante l’arte polacca dal XII al XVIII secolo.
12) EUROPEUM: Centro di cultura Europea
A meno di 5 minuti dall’Università Jagellonica, sorge la più recente sezione del Museo Nazionale di Cracovia, l’EUROPEUM. All’interno di un antico Granaio ristrutturato e curato, è stato allestito nel 2010 una galleria che ha come tema l’arte dell’europa occidentale. La collezione ospita circa un centinaio di dipinti e sculture di molti artisti europei, tra cui opere di Paolo Veneziano e Lorenzo Lotto, che sono tra i massimi esponenti dell’arte veneziana. Il centro EUROPEUM, oltre alla collezione permanente, ospita numerosi eventi, esibizioni, concerti e conferenze che hanno come tema la cultura europea. All’interno del Museo è presente inoltre un grazioso bar.
Per ulteriori informazioni sul Museo Nazionale di Cracovia vi invitiamo a visitare il sito ufficiale, che tuttavia non è disponibile in Italiano.